I simboli portafortuna dell’estate: gioielli con conchiglie

Non stancano mai e rappresentano uno dei modi più divertenti per personalizzare il nostro look. Sono perfetti in ogni stagione, e sono adatti a tutte le età. Di cosa parliamo? Di charms per collane, bracciali e orecchini: dettagli preziosi che fanno risplendere ancora di più i tuoi gioielli preferiti e conferiscono un tocco di freschezza a qualsiasi tuo outfit. In estate, i simboli del mare, come àncora e stella marina, non possono mancare tra gli accessori da portare in vacanza. Tra questi portafortuna, un posto d’onore spetta certamente ai ciondoli a forma di conchiglie.

Le conchiglie, che troviamo a centinaia sulle nostre spiagge, sono tesori delle acque regalati dalla natura, amati e raccolti da grandi e piccini. Ma l’importanza di questi piccoli gusci nell’evoluzione dell’uomo non è conosciuta a tutti. Per gran parte della storia, le conchiglie hanno avuto un ruolo fondamentale e sono state utilizzate in tutti i campi, dall’arte agli scambi commerciali.

Storia della conchiglia: dall’antichità ai giorni nostri

Già in età preistorica – in virtù delle molteplici forme e colori – le conchiglie venivano collezionate per decorare case, barche e gioielli, o come oggetti per rituali. In molti paesi tropicali, le tribù le usavano come moneta di scambio. Anche in India esse rappresentavano una valuta, e tale abitudine rimase in vigore per 3000 anni, fino a quando il governo coloniale abolì questo tipo di pagamento nel 1923.

Gli Inca seppellivano le conchiglie insieme ai loro defunti, mentre per gli antichi Egizi la loro raccolta conferiva una sorta di sospensione del tempo, tanto da pensare che gli dei non ne tenessero conto per stabilire il momento del trapasso dei mortali.

Nell’antica Grecia, le cipree erano le conchiglie di Afrodite, nata secondo la mitologia proprio dalle spume del mare di Cipro. Non a caso, nella “Nascita di Venere” di Botticelli è rappresentata la dea dell’amore che esce da un meraviglioso guscio. E come lui, moltissimi architetti, pittori e scultori incorporarono nelle loro opere, tra i vari simbolismi, anche quello della conchiglia. Tra le rovine a Pompei, vennero trovate conchiglie usate per decorare le statue delle divinità. Le matrone romane chiamavano le cipree “matriculus”, emblema dell’Alma Mater, la sacerdotessa che insegna. Ancora oggi, dobbiamo a questa tradizione l’uso dell‘immatricolazione per gli studenti.

Infine, quando Marco Polo introdusse la porcellana cinese in Europa alla fine del sedicesimo secolo, notò la sua somiglianza con la conchiglia: così, si cominciò a credere che la porcellana fosse prodotta con la stessa sostanza.

Il simbolo conchiglia nell’immaginario collettivo

Le conchiglie hanno svolto funzione di amuleto in molte parti del mondo. Dall’Asia al Pacifico, dal Medio Oriente all’Africa, esse sono state associate alla sessualità e alla fertilità femminile; la similitudine con la “nascita” è basata sul fatto che quando la conchiglia si apre, mostra il mollusco che vive internamente.

Da sempre considerate importanti simboli in riti religiosi, gli sciamani ritenevano le conchiglie portatrici di pioggia e raccolti abbondanti, salute e benessere, oltre che oggetti in grado di cacciare i nemici. Doni dell’oceano dotati di poteri magici, in Cina costituivano garanzia della continuazione della vita, mentre nelle isole Fiji erano metafora dello status dei re.

In Antico Egitto i talismani protettivi contro “l’occhio del diavolo” e le forze demoniache erano assemblati con gusci di molluschi. Nella medicina tibetana alcune varietà di conchiglie sono usate nel trattamento dei tumori. Nella religione cristiana, invece, la conchiglia è emblema tradizionale del Cammino di Santiago.

Per quanto riguarda il simbolismo moderno, la conchiglia come ciondolo portafortuna nei gioielli è associata all’oratoria e all’apprendimento, alla trasformazione interiore e all’abbondanza.

Charms a forma di conchiglia nei gioielli in argento Maria Cristina Sterling

Affascinati dal mare e dai suoi innumerevoli effetti positivi su corpo e mente, abbiamo realizzato la Collezione Soleil per chi come noi ama il sole, la bella stagione e l’allegria delle vacanze. Collane, bracciali e orecchini sono arricchiti da piccole conchiglie in argento naturale o bagnato oro rosa, che regalano lucentezza a pietre dure colorate: calcite rossa, aulite celeste, quarzo rosa, agata nera e prehnite dalle mille venature. Accessori perfetti per donare un twist sofisticato e gipsy ad abiti impalpabili e caftani in seta, costumi e t-shirt, tubini e shorts in jeans.

I ciondoli a forma di conchiglia sono protagonisti anche della Collezione Enjoy, insieme ad altri minuscoli portafortuna come cuori e stelle marine. Una linea dal fascino delicato ma al contempo piena di energia, composta da orecchini, collane e bracciali in argento 925, semplici o a due giri: monili originali, vivaci e personalizzabili anche con la lettera iniziale del tuo nome, per trasmettere la tua vitalità e il tuo magnetismo senza bisogno di parole.

Hai già scelto il tuo gioiello con conchiglia da portare sempre con te quest’estate?