Gufo e civetta: simboli di saggezza nei gioielli firmati Maria Cristina Sterling

I rapaci notturni sono in grado di muoversi e, soprattutto, di vedere al buio. Per questo, nei secoli, gufo e civetta sono stati considerati dei simboli benauguranti, in grado di guidare le persone verso la luce di un futuro più radioso. Associati spesso a maghi e indovini, come il famoso gufo Anacleto che accompagna Mago Merlino nel film Disney “La spada nella roccia”, questi animali hanno goduto di una sorte alterna, poiché secondo alcune credenze erano invece un cattivo presagio.

Il gufo spesso si sceglie per biglietti augurali, bomboniere oppure come charms in occasione di una laurea, proprio per il richiamo alla saggezza. Anche Maria Cristina Sterling ha scelto questo simbolo per una delle sue collezioni: vediamo insieme le origini e i significati di gufo e civetta portafortuna!

Gufo e civetta, due animali notturni tra buoni e cattivi auspici

Il gufo (Asio otus) e la civetta (Athene noctua) sono rapaci notturni che appartengono alla famiglia degli Strigidi. Entrambi gli animali hanno una lunga tradizione di leggende e credenze popolari, che si sono sviluppate nei secoli in molte culture diverse.

Lo stretto legame tra la civetta e la religione degli antichi greci si esprime nel nome scientifico di questo uccello: Atena, la dea della sapienza, era solitamente rappresentata proprio con un rapace (gufo o civetta) appollaiato sulla spalla. Anche nelle vecchie fiabe, il gufo è sempre associato alla saggezza.

Il simbolo della civetta e del gufo attraverso la storia

Secondo una leggenda spagnola, invece, le abitudini notturne del gufo si sono sviluppate quando l’uccello ha assistito alla morte di Gesù sulla croce, e il suo verso ricorderebbe proprio “cruz”, la parola spagnola per “croce”. Ed è proprio la vita notturna che ha legato questi animali alla malasorte: il buio, nel mondo cattolico, è associato al diavolo e alla morte. Era una credenza diffusa, per esempio, che le streghe potessero trasformarsi in civette e che i rapaci notturni fossero usati per strani sortilegi. Ma la civetta era considerata portatrice di sventura anche dagli antichi Egizi, i quali credevano che il suo verso preannunciasse la dipartita di chi lo ascoltava. Anche per gli Aztechi l’uccello richiamava il dio della morte.

Insomma, la popolarità di gufi e civette passa per una loro considerazione positiva, così come per quella negativa. Per esempio, in italiano, diciamo “gufare”, per intendere che qualcuno sta portando sfortuna. Oggi, tuttavia, è molto più comune considerarli come simboli positivi: la chiaroveggenza, la saggezza, la capacità di vedere oltre il buio, del resto, non sono forse doti che tutti vorremmo possedere?

Da Minerva a Harry Potter

Abbiamo già ricordato come Atena, la dea greca che nel mondo romano era chiamata Minerva, avesse sulla spalla una civetta o un gufo. Ma questo animale trova spazio anche in molte altre narrazioni, anche moderne e contemporanee: il già citato film a cartoni “La spada nella roccia”, la saga di Harry Potter, in cui i gufi consegnano messaggi ai maghi, un gran numero di anime giapponesi, e persino un festival dedicato soltanto a loro. È il Festival dei Gufi e si svolge proprio in Italia, a Fidenza, in provincia di Parma.

Charms a forma di gufo nelle collezioni Maria Cristina Sterling

Come sempre, i gusti e le preferenze sono soggettive, anche quando si tratta di amuleti. C’è chi si affida a un corno di corallo, per tenere stretta a sé la buona sorte, chi invece opta per il ferro di cavallo, chi ancora indossa un quadrifoglio. Tutti anche il gufo è tra questi, e puoi trovarlo nelle creazioni firmate Maria Cristina Sterling. La Collezione Lucky you man è interamente ispirata al rapace notturno: scegli tra portachiavi, gemelli, collane o preziosi bracciali, come quello a due giri in argento, lapis e perle di lava. Perché invece non avere al polso non soltanto il gufo, ma anche gli altri simboli portafortuna, come l’elefantino che protegge la famiglia, il quadrifoglio, il nodo dell’amore, la medaglietta di San Benedetto? Un bracciale stupendo, un dono unico per una persona speciale.

Il gufo è anche nella limited edition Essential, abbinato ad argento e agata striata, e nella Collezione donna Pensieri Preziosi, in cui troverai splendidi e preziosi monili di buon augurio, come il bracciale in pietre e argento bagnato in oro, quello in argento con cham a forma di gufo bagnato oro, o le due varianti con tutti i simboli portafortuna, in argento naturale e bagnato in oro rosa, oppure in argento naturale e argento bagnato oro giallo.

Che si tratti di una laurea, in cui i gufi sono particolarmente benaugurali, o di un’altra importante occasione da festeggiare, un gioiello con questo simbolo portafortuna riempirà il cuore di chi lo riceve di amore e gratitudine, ma anche di ottimismo e positività verso il futuro.

Qual è il tuo preferito?