Una superficie dipinta da infiniti colori, che solo la tavolozza di un grande pittore potrebbe immaginare e riprodurre. Sfumature a volte impercettibili all’occhio umano, dense di emozioni e poesia. Azzurro, turchese, verde e smeraldo. Ma soprattutto blu. È questo il colore che richiamiamo subito alla mente quando pensiamo al mare e alla profondità dei suoi abissi, o alla sua immensità che incontra l’orizzonte. Esiste una piccola pietra, rara e meravigliosa, che racchiude in sé tutte le nuance delle sconfinate distese di acqua marina. Questa pietra si chiama Apatite Blu.
Pietre naturali: le caratteristiche dell’apatite
Quando si tratta di gemme, spesso accade che il loro nome evochi epoche e leggende antiche, ancora oggi ricche di fascino e significati. Non costituisce eccezione l’apatite. Nella mitologia greca, infatti, Apate era la figlia della Notte, personificazione dell’inganno e dell’illusione. Si narra che, all’apertura del vaso di Pandora – fonte infida dei mali del mondo fino ad allora sconosciuti – Apate e i suoi artifici fossero tra essi.

Non è un caso che l’apatite debba il suo nome al verbo greco apatao, appunto “ingannare”: a causa della sua ampia gamma di tonalità, essa è scambiata di frequente per Berillo, Tormalina o altre pietre dure all’apparenza simili. In realtà, i suoi straordinari colori e il suo incanto non hanno bisogno di nascondersi dietro nessun’altra gemma.
Dall’equilibrio cromatico perfetto, l’apatite brilla di riflessi intensi, con una luminosità ben calibrata. Dimensioni, purezza, saturazione del colore e qualità della sfaccettatura incidono sulla sua brillantezza. Appartenente al gruppo dei minerali allocromatici – ossia etero-colorati – allo stato puro l’apatite sarebbe incolore. A seconda degli elementi presenti e della struttura cristallina, questa pietra si presenta tuttavia bianca – più o meno trasparente – verde con intensità variabile, e gialla. Più rari gli esemplari blu e azzurri.
Nel 1995 sono state trovate in Messico alcune apatiti dalle tonalità blu-neon, molto simili ai colori della Tormalina Paraíba, e da quel giorno questa gemma è diventata una vera e propria celebrità.
L’apatite blu e i suoi benefici sul nostro organismo
Secondo i princìpi della cristalloterapia, come molte altre pietre naturali, anche l’apatite possiede numerose proprietà. In base al suo colore viene posizionata sul chakra corrispondente: il quinto, se ci riferiamo alla bellissima variante blu.
Benefici per il corpo
Sul piano fisico, l’apatite stimola la rigenerazione cellulare. Risulta inoltre legata al benessere di ossa, denti e cartilagini, favorendo la scomparsa di dolori alle articolazioni.
Benefici per la mente
Minerale che dona vitalità e ripresa dopo un periodo di stanchezza o intensa fatica, l’apatite è perfetta nei momenti d’incertezza, quando la nostra tentazione è quella di rimanere immobili e subire gli avvenimenti, invece che affrontarli. In più, è raccomandata come supporto alla ricerca di calma e pazienza in situazioni di complessa risoluzione.
Benefici per lo spirito

Da un punto di vista spirituale, l’apatite favorisce l’apertura verso il prossimo. In contesti o ambienti che ci provocano difficoltà di socializzazione, indossare un’apatite blu a contatto con la gola (ad esempio una preziosa collana), incoraggia in modo delicato l’estroversione, assecondando le nostre inclinazioni ancora nascoste.
L’apatite blu nei gioielli: emblema di eleganza e unicità
Nonostante l’apatite si possa reperire in diversi Paesi (Brasile, Madagascar, Canada e Russia sono i principali), il suo utilizzo nell’alta oreficeria non è così frequente. Questo perché la sua politura rappresenta una sfida per i tagliatori di gemme. I mastri gioiellieri che sono in grado di lavorare e tagliare sapientemente questo minerale danno vita a creazioni di enorme valore. Più comune in forma ovale, rotonda o baguette, l’apatite si presta ad esecuzioni molto particolari, come tagli a gradino o misti.
La Collezione Elba di Maria Cristina Sterling
Dedicata alla famosissima isola toscana, la nuova Collezione Elba è una dichiarazione d’amore nei confronti della sua natura rigogliosa: il mare turchese su cui si riflettono i raggi del sole di giorno; i bagliori rossi e argentei a rischiararne il blu intenso nella notte. Ancora, la spettacolare macchia mediterranea nel suo verde lussureggiante, le spiagge fini o rocciose, le insenature che regalano scenari irripetibili.
Un’atmosfera emozionante e unica, che il designer Alessandro Magrino ha voluto raffigurare in una piccola e preziosa selezione di gioielli in argento femminili dalla bellezza semplice e insieme sofisticata, caratterizzati dall’altissima qualità artigianale che contraddistingue ogni monile del brand. Orecchini, collane e bracciali in argento lavorati rigorosamente a mano, arricchiti da perle candide o grigie, e da frammenti irregolari di apatite blu e agata nera.
Esclusivi modelli che – oltre alla natura – rendono omaggio all’arte e alla storia millenaria dell’isola, e divengono simboli di gioia di vivere. Tutti i gioielli della collezione sono impreziositi da charms a forma di stella marina in argento rosa, e trovano la massima espressione del proprio pregio nel favoloso bracciale a 3 giri con perle barocche di 4 mm, decorato da vivaci cornini smaltati portafortuna.
Lasciati conquistare dalla nuova Collezione Elba, e scegli il tuo monile preferito per l’estate 2021!
