Le proprietà dell’ambra e il suo fascino antico nelle collezioni Maria Cristina Sterling

L’aspetto è traslucido, oppure opaco, i colori vanno dal giallo al marrone e al rosso, ma l’ambra può essere anche grigia, verde o blu. Ogni pezzo di questa resina fossile che comunemente annoveriamo tra le pietre è ricco di sfumature uniche e particolari, alle quali deve parte del suo fascino. Sappiamo che già durante il Paleolitico era usata come abbellimento e tutte le civiltà antiche la apprezzavano, impiegandola per realizzare gioielli e oggetti di vario tipo. Sembra che il più antico manufatto d’ambra risalga a trentamila anni fa! Diffusa in Europa, in Asia e anche presso gli Egizi, le vennero attribuiti anche dei benefici per il corpo e la mente. Conosciamo meglio le proprietà dell’ambra, per poi scoprire le collezioni Maria Cristina Sterling in cui è utilizzata.

Caratteristiche e tipologie di ambra

La storia dell’ambra si intreccia con quella delle foreste millenarie di conifere, un tempo presenti in molte zone dell’Europa continentale e anche in altre parti del mondo. L’ambra, infatti, è la resina prodotta dalle conifere, che con il tempo si è fossilizzata e solidificata, dopo aver inglobato al suo interno foglie, aghi di pino, piccoli insetti (le inclusioni più frequenti) e altri residui sia vegetali che animali.

Esistono molte tipologie diverse di ambra, che si differenziano per la provenienza e le sfumature di colore.

L’ambra baltica è chiamata anche “oro del baltico”, mentre il suo nome mineralogico è succinite; è quella più diffusa ed è utilizzata in gioielleria. Proviene soprattutto dai paesi che affacciano sul mar Baltico e sul mare del Nord, come Polonia e Repubbliche Baltiche. La maggior parte dell’ambra baltica è di colore giallo, ma può essere anche trasparente con sfumature gialle, nere, rosse, blu e verdi. Queste ultime tre colorazioni sono molto rare e pregiate.

L’ambra siciliana (simetite) è verde-gialla, rossa o blu, e spesso presenta piccole inclusioni vegetali.

L’ambra messicana può avere toni dal giallo al miele, fino al rosso, e proviene da foreste ormai estinte della regione che corrisponde allo stato del Chiapas.

L’ambra blu viene dalla Repubblica Dominicana e, a dispetto del suo nome, può assumere anche altre colorazioni, oltre all’azzurro (marrone, giallo, rosso e verde). È tra le più costose per via del suo aspetto davvero unico, che la differenzia da tutti gli altri tipi di ambra.

L’ambra libanese non è usata in gioielleria, poiché molto fragile. È la più antica tipologia di ambra ed è ricca di inclusioni, sia animali che vegetali.

Troviamo poi anche la rumenite, diffusa in Romania, la burmite, dalla Birmania, e altre tipologie meno comuni, ma altrettanto affascinanti.

Proprietà dell’ambra: i benefici per la mente e per il corpo

L’ambra viene impiegata da lungo tempo nella produzione di gioielli e manufatti, come bracciali e collane, impugnature di bastoni, bocchini per sigarette e cannelli di pipe. Ad averla resa così popolare non sono soltanto il colore che ricorda l’oro, le sfumature che rendono unico ogni pezzo, o le preziose inclusioni, che in passato erano particolarmente ricercate. L’ambra, infatti, è nota da sempre anche per le proprietà che le si attribuiscono.

Questa resina è considerata un potente purificatore del corpo e della mente, che aiuta a equilibrare il sistema nervoso, assorbe le energie negative e allevia lo stress. Favorisce lo sviluppo dell’autostima e della creatività. È associata al chakra del plesso solare e a quello della gola, così come all’elemento fuoco, ed è la pietra ideale per le persone nate sotto il segno del Leone o dell’Acquario.

Tra i benefici dell’ambra c’è anche il potere che le si attribuisce come calmante. Ecco perché la tradizione di molti paesi vuole che si dia ai bambini piccoli una collana d’ambra, le cui proprietà aiuterebbero a sentire meno dolore durante la dentizione.

Gioielli con ambra e argento: le collezioni di Maria Cristina Sterling

I colori caldi dell’ambra hanno ispirato gioielli di tutte le epoche storiche e di tutte le fatture. Maria Cristina Sterling ha usato queste preziose resine per realizzare i monili di alcune tra le ultime collezioni: Encanto e Bimbo.

Collezione Bimbo

Una linea di gioielli coordinabili con quelli di mamma e papà, per trasmettere amore, senso di protezione e riconoscere l’importanza della famiglia. Nella Collezione Bimbo troverai bracciali e collane in argento e pepite d’ambra di vari colori, anche nella versione impreziosita dal charm elefantino, portafortuna e simbolo dei legami familiari.

Collezione Encanto

Le sfumature dell’ambra sono protagoniste anche nella Collezione Encanto, la novità donna per la primavera-estate 2022. Colora i tuoi look con l’eleganza dell’ambra e dell’argento rodiato o rosa, aggiungi un tocco ammaliante agli outfit per le tue giornate, gioca con le sfumature di colore per abbinamenti mai scontati. La parola d’ordine è divertimento, anche quando si tratta di scegliere i gioielli.

Mantieni intatto il tuo gioiello in ambra

L’ambra è un materiale che tende a graffiarsi facilmente e ad assorbire le sostanze con cui viene in contatto. È bene, quindi, prendere alcune accortezze per conservare al meglio i tuoi gioielli e mantenerne intatto il fascino. Per prima cosa, tieni collane, orecchini e bracciali lontani da profumi e creme per il corpo: applica il tutto prima di indossare i gioielli. Non pulire l’ambra con detergenti chimici, ma con un panno morbido bagnato in acqua tiepida. In questo modo, eliminerai residui di polvere e sudore dalla pietra. Ricorda inoltre di conservare i monili in ambra al riparo dalla luce, che potrebbero danneggiarli.

Con qualche accortezza, i tuoi gioielli in ambra saranno sempre perfetti e pronti per accompagnarti in mille occasioni diverse!